8 PORTE SULL'INCONSCIO

Progetto ralizzato in collaborazione con Alina Art Foundation

 

L’inconscio non è soltanto male, ma è anche la sorgente del bene più alto; non è solo buio ma anche luce, non solo bestiale, semi-umano, demoniaco, ma sovrumano, spirituale e, nel sensoclassico del termine, “divino”.  (C. G. Jung)

L’inconscio è quel potere nascosto che domina ogni azione e ogni reazione di tutti gli esseri viventi. Azioni, desideri, volontà psichiche e biologiche sono guidate da qualcosa che risiede dentro di noi, nel livello più profondo. L’inconscio è il luogo dove bussano i nostri mostri interiori, i conflitti interni, le questioni non risolte, il rimosso, gli impulsi indicibili, ma anche tutto ciò che è spirituale e legato alla sfera delle emozioni. 

Seguendo le parole di Jung, è un’ombra che ci abita e che determina la nostra esistenza e si tratta di un potere formato da spinte universali e da archetipi.

Partendo da una spunti di riflessione vicini alla filosofia e alla psicoanalsisi (Schopeauer, Freud, Jung), l’opera indaga l’idea che l’inconscio (personale e universale) sia la nostra massima espressione di quel potere interiore che ci permette di reagire, fare, esistere nel mondo e nella relazione con l’altro, in breve, di vivere e essere chi siamo.

In un’operazione che è quasi ossimoro, l’opera presenterà una serie di “porte” trasparenti che restituiscono metaforicamente tratti e nucluei tematici legati all’inconsio.  Questa trasparenza cercherà di mostrare qualcosa che di per sé è difficilmente sondabile.

Le “porte aperte sull’inconscio” sono nove e saranno disposte al centro dello spazio dedicato. Dipendentemente dall’attrezzatura e dalle possibilità del luogo, queste potrebbero essere appese dall’alto con tasselli e cavi di acciaio oppure presentate su piedistalli di ferro free-standing. 

L’installazione dovrà essere vista ed esplorata su tutti i lati: il pubblico dovrebbe poter osservare le porte da ambo i lati visitando l’opera ed entrandoci dentro come fosse un piccolo labirinto.

 

Si potrebbe altresì prevedere un tappeto sonoro neutro all’interno della stanza attraverso una sonorizzazione che possa rendere l’esperenza più immersiva. Questo aspetto si potrà decidere in un secondo momento.