Progetto vincitore del Bando CREAZIONE CONTEMPORANEA & MUSEO VERDE - WOODEN RENAISSANCE, A SITE-SPECIFIC GROWTH - Reggia di Caserta – Parco Reale - LUGLIO 2021
L’idea alla base di questo progetto è stata fin da subito quella di rendere tangibile una memoria condivisa, creando diverse oscillazioni di senso tra natura e cultura, uomo e albero, passato e presente, permettendo una visione molteplice.
Ho immaginato la storia, densa di eventi e di passaggi, di accadimenti futili o situazioni importanti, come fosse incrostata sulla superficie di un albero, testimone del tempo silenzioso e caparbio, suo malgrado. Questa storia, dunque, avrà la forma di tanti piccoli oggetti di matrice umana e naturale, di artefatti e materia organica proveniente dal bosco, tutti incastonati come gemme preziose di memorie differenti sul fusto di un vecchio albero morto.
L’ispirazione visiva mi è arrivata in modo abbastanza casuale ricordandomi di un particolare uccello, un picchio, che in maniera davvero insolita, nell’intento di raccogliere e conservare i frutti e i semi che lo sfameranno per l’inverno a venire, li incastra nel tronco di un albero morto all’interno di piccoli buchi da lui realizzati. Il risultato è un’opera di land art meravigliosa quanto inconsapevole: una sorta di scrigno naturale di ciò che deve essere conservato. Allo stesso modo, il tronco che andrò a lavorare sarà un luogo di permanenza e resistenza, una cassaforte per custodire un tempo umano e assieme naturale.
una memoria condivisa, creando diverse oscillazioni di senso tra natura e cultura, uomo e albero, passato e presente.
Quest’operanasce con il desiderio di dialogare e integrarsi con il paesaggio e i percorsi di visita della
Reggia e del suo parco. Il lavoro, realizzato sopra la corteccia di un albero che avrebbe dovuto essere abbattuto ha permesso un recupero una restituzione del fusto, arricchito poi con l'incastonatura di tesori naturali e artefatti umani